Ma proprio non riuscite a partecipare ai nostri open day a porte aperte?
Intanto potete guardare il filmato esaustivo di come possiamo crescere insieme, nel nostro istituto, passo dopo passo.
Buona visione
Eccoci arrivati anche quest'anno all'attesa edizione annuale di #ioleggoperché. Anche questo novembre ci troverete sparsi nelle librerie cittadine a invogliarvi alla lettura, a leggere, scoprire il mondo attraverso le parole. Riempiamo le nostre biblioteche scolastiche di nuovi libri, di nuove storie, di personaggi avvincenti e facciamolo insieme, sosteniamoci!
Di seguito la locandina con gli appuntamenti. Non mancate!
Una marcia della pace e della partecipazione, aderendo all’appello del papa “Fermatevi! La guerra è una follia!", percorrerà mercoledì 11 il nostro centro storico. La partenza è prevista alle 9.30 dal plesso Spirito Santo, il corteo si muoverà in direzione Lungo Crati, Piazza dei Valdesi, Corso Telesio per raggiungere la Villa Vecchia alle 11.00. E' in questa meravigliosa cornice che si svolgeranno le attività varie sul tema della pace con reading, incontri sportivi, interventi musicali dei nostri studenti (parteciperanno tutti gli ordini di scuola dello Spirito Santo e una delegazione della secondaria di I grado Vico Campanella).
L’iniziativa, oltre ai temi della pace e del dialogo, è finalizzata alla conoscenza del quartiere storico della città e si lega alla progettazione didattica ed educativa del nostro istituto comprensivo che individua nella partecipazione e nel pensiero critico gli strumenti per la formazione di cittadini consapevoli ed attivi.
Venerdi 6 maggio anche la nostra scuola aderirà alla giornata europea di mobilitazione sulle strade scolastiche STREETS FOR KIDS (trovate tutte le info anche sui social https://www.facebook.com/tuttigiuperstrada) e scenderemo in strada, insieme a migliaia di bambine e bambini in tutta Europa, per chiedere più aria pulita e sicurezza stradale davanti alle nostre scuole. Appuntamento alle ore 9:30: flash mob e girotondi davanti alla scuola primaria Pizzuti di via Roma.
In allegato la locandina del nostro evento e la richiesta al sindaco con tutte le informazioni utili sulla manifestazione
Ecco, forse è proprio questo il modo giusto per ringraziarvi. Pensare che noi vi abbiamo solo accompagnato: verbo che indica l'essere compagni, il farsi compagni e compagnia, offrirsi protezione, comodità e cura. Non è stata una gita ma un impegno il vostro e vi abbiamo visto preparare e prepararvi, trascorrere una notte di parole, schiamazzi (avremmo voluto dormire, eh, sappiatelo), diari di viaggio, merendine e bibite mai sentite; arrotolare cartelloni, sensazioni ed entusiasmo in una raccolta indifferenziata di nuove esperienze da raccontare. Elenchi, appelli, domande, curiosità, l'arrivo tra bandiere arcobaleno e i tatuaggi in viso per fare comunità. Vi abbiamo osservato e ci avete osservato, tutti dietro a uno striscione che diceva poco ma in fondo tutto. Senza perdere d'occhio la nostra gigantesca girandola variopinta. Non vi siete tirati indietro nemmeno dinanzi ai microfoni del tg nazionale.
LIBRIAMOCI
GIORNATE DI LETTURA A SCUOLA
VIDEO A FINE ARTICOLO
«Perché leggere ad alta voce? Per la meraviglia», scriveva Daniel Pennac nel suo saggio “Come un Romanzo”.
Quale appuntamento migliore allora di Libriamoci.
Giornate di lettura nelle scuole per risvegliare, esercitare e coltivare ancora una volta questo sentimento.
Alla sua ottava edizione, la campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori, in Italia e all’estero, dal 15 al 20 novembre 2021 invita a ideare e organizzare iniziative di lettura a voce alta, sia in presenza che online, volte a stimolare nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere.
Prosegue e si rafforza la sinergia tra Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole (libriamoci.cepell.it ) e #ioleggoperché (www.ioleggoperche.it ). Le due campagne nazionali condividono obiettivi e finalità: la prima promuove letture a voce alta nelle classi, con lettori volontari, docenti, da tutto il panorama culturale e istituzionale, la seconda raccoglie donazioni di libri per le biblioteche scolastiche da parte di cittadini ed editori.
Questo è quanto la nostra Scuola promuove. Anche quest’anno l’iscrizione a Libriamoci e la partecipazione a #ioleggoperchè ci permette di arricchire con la lettura attività che quotidianamente svolgiamo nelle nostre classi e di avere la possibilità di accrescere la Biblioteca scolastica.
BASTA UN POCO DI ZUCCHERO...
L'esperienza strumentistica del nostro Istituto incontra la scuola primaria. Prendi una bella giornata di sole, i nostri musicisti esperti e i nostri piccoli che cantano in coro. Beh, il risultato è stato sorprendente, tra sincronia e afflato reale, in una esperienza collettiva particolarmente riuscita
ONCO MED è un'associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo la diffusione della cultura della prevenzione sanitaria. L'associazione è attiva da anni, soprattutto nel centro storico della nostra città, dove è funzionante un laboratorio medico aperto e gratuito per le famiglie indigenti e in cui si effettuano consulenze mediche in diverse specialistiche: dall’endocrinologo al chirurgo vascolare, dal radioterapista al neurologo e al chirurgo estetico, dal nutrizionista al fisioterapista e tanti altri ancora. Ma l'associazione e i suoi sostenitorin non si limitano a questo: organizzano anche campagne di solidarietà e vicinanza ai bambini e alle bambine in situazione di povertà educativa e disagio socio-economico. Oggi, questa la sorpresa, la nostra scuola (plesso Spirito Santo) è stata inondata di doni provenienti da ONCO MED: materiale didattico, giochi educativi, strumenti di lavoro nelle classi. Un piccolo aiuto ma significativo per la crescita dei nostri bambini. Le immagini raccontano ancora di più
#Ioleggoperché
Ed eccoci entrare nel vivo di questa manifestazione di cui vi abbiamo già dato notizia al seguente link
https://www.icspiritosanto.edu.it/pubblicazioni/1066-diventiamo-rapaci-ma-di-buone-letture.html
Le classi quarte D-E- D-E hanno partecipato al contest realizzando un video in cui danno la loro personale interpretazione del perché amino leggere. Hanno disegnato un Avatar raffigurante loro stessi nell’intento di leggere il libro preferito, mentre la maestra ha registrato le loro voci nel momento della lettura in classe. In un’epoca difficile come questa, le quarte D ed E, che per esigenze di prevenzione epidemiologica, sono state mescolate in tre classi, si ritrovano nell’aula virtuale rappresentata nel video, distanti ma unite in un’unica lezione: “La staffetta della lettura”, perché se si tiene stretto un libro, si legge e se ne condivide il pensiero è come abbracciarsi da lontano.
Gli stessi disegni sono stati utilizzati per l’allestimento della libreria gemellata Juna, dove, sistemati su degli scatoloni raffiguranti i palazzi delle grandi città vuote, testimoniano la lontananza fisica ma la vicinanza intellettuale leggendo tutti un libro, perché il libro unisce. Sovrastano i palazzi i rapaci, metafora della sete di conoscenza e curiosità che i bambini nutrono nei confronti dei libri e della lettura.